BONUS ASILO NIDO 2022

Anche nel 2022 le famiglie con figli di età fino a 3 anni possono richiedere il Bonus Nido.

Si tratta di un aiuto economico che prevede l’erogazione di un contributo di massimo 3000 euro per sostenere le spese per le rette degli asili nido o di servizi di assistenza domiciliare per minori con patologie. Gli importi variano in base all’ISEE.

Le domande sono aperte. In questa guida utile ti spieghiamo in modo semplice e chiaro come funziona il Bonus Nido 2022, quando si può richiedere, i requisiti, l’importo, come fare domanda.

BONUS NIDO COME FUNZIONA NEL 2022

Il Bonus Asilo Nido è una misura di sostegno economico rivolta alle famiglie. Consiste in un aiuto in denaro, sotto forma di rimborso, a favore dei genitori di figli nati, affidati o adottati fino a 3 anni di età. Può essere utilizzato per pagare le rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati, o forme di assistenza domiciliare, nel caso di bambini affetti da gravi patologie croniche che non possono frequentare l’asilo.

L’agevolazione è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2017 (legge n. 232 del dicembre 2016, art.1, c. 355). La Legge di Bilancio 2020 (legge 160/2019, art. 1, comma 343) ne ha poi aumentato a 3000 euro l’importo massimo. La Legge di Bilancio 2022 (legge 30 dicembre 2021, n. 234) ha confermato la misura, che dunque resta attiva anche quest’anno e non viene assorbita dall’assegno unico per i figli.

Il Bonus Nido 2022 è gestito ed erogato dall’INPS, che ha rilasciato la procedura online per fare domanda e ha illustrato le novità introdotte.

Vediamo nel dettaglio tutte le caratteristiche del Bonus Asilo Nido 2022, a chi spetta, come richiederlo e ogni altra informazione utile.

BONUS NIDO A CHI SPETTA

Il Bonus Nido spetta ai genitori di minori fino a 3 annicompiuti tra gennaio e agosto 2022, anche adottati o in affidamento. Può essere richiesto dal genitore che sostiene l’effettivo pagamento delle rette scolastiche o, per i servizi di assistenza domiciliare, che coabita con il minore o ha dimora abituale nel suo stesso comune. Nel caso in cui le quote per la retta dell’asilo nido non siano versate sempre dallo stesso genitore, entrambi i genitori possono presentare domanda di contributo, specificando le mensilità sostenute da ciascuno. Le famiglie con più figli fino a 3 anni possono richiedere il contributo per tutti i  minori, presentando una singola domanda per ciascun bambino beneficiario dell’agevolazione.

BONUS NIDO 2022 REQUISITI

Per richiedere il Bonus Asilo 2022 il genitore richiedente deve possedere i seguenti requisiti:

  • residenza in Italia;

  • cittadinanza italiana o UE, o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, o carta di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’UE (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30) o carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi cittadinanza UE (art. 17, d.lgs. 30/2007), o status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;

  • essere il genitore che sostiene il pagamento della retta (per il contributo asilo nido) oppure essere il genitore coabitante del minore ed avere dimora nello stesso comune (per il contributo per forme di assistenza domiciliare).

Inoltre, in caso di necessità di assistenza a domicilio è necessario possedere anche specifica attestazione, rilasciata dal pediatra di libera scelta, che dichiari l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili per l’intero anno a causa di grave patologia cronica.

DURATA E IMPORTO

Il Bonus Asilo Nido INPS può essere richiesto per un massimo di 11 mensilità. Per l’anno 2022 l’importo del Bonus Nido riconosciuto a ciascun beneficiario può variare da 1500 a 3000 euro ed è determinato in base all’ISEE minorenni in corso di validità.

Riportiamo di seguito le soglie per il Bonus Nido ISEE con le relative somme erogabili:

  • ISEE  fino a 25.000 euro – bonus totale annuo pari a 3.000 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 272,72 euro ciascuna;

  • ISEE da 25.001 a 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 2.500 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 227,27 euro ciascuna;

  • ISEE oltre 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 1.500 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 136,37 euro ciascuna.

In caso si disponga di ISEE non valido, a fronte della domanda e in possesso dei requisiti richiesti, viene erogata la somma minima (pari a 1.500 euro annui). Successivamente, presentando l’Indicatore aggiornato, l’INPS provvede a corrispondere l’importo maggiorato, a partire dalla data di presentazione. In ogni caso, la cifra erogata dall’INPS non può superare l’ammontare della retta mensile. In questo caso viene rimborsata solo la quota versata effettivamente dal genitore.

L’importo mensile deve comprendere il pagamento della retta e dei pasti relativi alla mensilità e il bollo. Non deve comprendere, invece, l’iscrizione al nido, il pre e post scuola e l’IVA. In quest’ultimo caso fanno eccezione gli asili nido gestiti dalle cooperative sociali. Il Bonus Nido dell’INPS non è cumulabile con la detrazione fiscale per la frequenza degli asili nido prevista dall’articolo 2, comma 6, della legge n. 203/2008.

COME FARE DOMANDA

La domanda Bonus Nido 2022 è telematica e va presentata tramite il portale web dell’INPS. E’ possibile procedere in autonomia oppure rivolgersi ad un ente di patronato per ricevere assistenza gratuita per presentare la domanda online.

I genitori che hanno richiesto lo scorso anno il contributo, possono utilizzare la domanda precompilata che risulta disponibile nel sistema online INPS. In tal caso, devono soltanto confermare (o aggiornate) i dati inseriti nel precedente anno ed avere cura di specificare quali mensilità intendono richiedere per l’anno 2022.

SCADENZA BONUS

Il Bonus Asilo Nido può essere richiesto fino al 31 dicembre 2022.

COME RICHIEDERE ONLINE IL BONUS NIDO

Per richiedere il Bonus Nido 2022 online è necessario compilare e inviare la domanda Bonus INPS Asilo Nido, procedendo nel seguente modo:

  • visitare il sito internet INPS e digitare nel campo di ricerca le parole Bonus Nido;

  • selezionare, tra i risultati della ricerca, la voce Bonus nido e supporto domiciliare;

  • effettuare l’accesso al portale utilizzando le credenziali SPID o CIE (Carta di identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi);

  • compilare la domanda con i seguenti dati:
    – dati anagrafici del richiedente (genitore) e del beneficiario (bambino);
    –  beneficio richiesto, scegliendo tra Contributo asilo nido e Contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione;
     riferimento della struttura educativa, pubblica o privata, in cui è iscritto il minore, riportando denominazione, codice fiscale o partita iva dell’asilo ed estremi del provvedimento autorizzativo comunale per le strutture private;
    – mensilità per cui si intende ottenere il rimborso (fino a un massimo di 11), relative alla frequenza scolastica del periodo gennaio-dicembre 2022. Non sono prenotabili le mensilità da settembre a dicembre se il bambino compie tre anni nello stesso periodo. La richiesta del contributo per mesi successivi può essere effettuata in seguito, tramite presentazione di una nuova domanda;
    – estremi del pagamento o quietanza di pagamento.

DOCUMENTI NECESSARI

Per completare la richiesta online del contributo per l’asilo nido occorre allegare la seguente documentazione:

  • attestazione dell’avvenuto versamento di almeno una mensilità, per asili nido privati o pubblici che prevedono un pagamento contestuale al mese di frequenza. A partire da quest’anno si può autocertificare l’importo in fase di allegazione della fattura di cui si chiede il rimborso;

  • documentazione da cui risulti liscrizione del minore, o l’inserimento in graduatoria, per gli asili nido pubblici che richiedono il pagamento delle rette posticipato rispetto ai mesi di effettiva frequenza;

  • certificazione medica del pediatra che attesti la patologia del minore, per la richiesta di sostegno per assistenza domiciliare.

Per inserire la documentazione che testimonia l’avvenuto pagamento delle rette per l’anno 2022 c’è tempo fino al 1° aprile 2023.

COME ALLEGARE LA FATTURA

La fattura attestante il pagamento per il quale si chiede il rimborso può essere allegata in una delle seguenti modalità:

  • tramite l’app INPS Mobile;
  • da procedura web, utilizzando la funzione Allega documenti di spesa o Autocertificazione dell’importo di una fattura.

Nel caso di più fatture per uno stesso mese, vanno allegate in un unico file.

TUTORIAL INPS

Per aiutare i cittadini a compilare e inviare la richiesta del beneficio, l’INPS ha realizzato un video tutorial che mostra come presentare la domanda Bonus Nido 2022 online passo per passo:

BONUS ASILO NIDO PAGAMENTO

Il Bonus Nido è erogato direttamente al richiedente mediante bonifico domiciliato o accredito su conto corrente bancario/postale, libretto postale, carta prepagata con IBAN o conto corrente estero Area SEPA, secondo le modalità scelte durante la compilazione della domanda. Il contributo è erogato dall’INPS ai cittadini in base all’ordine di presentazione delle domande. Il pagamento del Bonus Asilo Nido avviene mensilmente, mentre il rimborso per forme domiciliari di assistenza avviene una tantum.

CAUSE DI DECADENZA

Per continuare a ricevere il Bonus Asilo Nido occorre mantenere tutti i requisiti richiesti. In caso di perdita di uno dei requisiti, infatti, l’INPS interrompe l’erogazione del contributo. Il Bonus Nido decade, inoltre, nei seguenti casi:

  • perdita della cittadinanza;
  • decesso del genitore richiedente;
  • decadenza dall’esercizio di responsabilità genitoriale;
  • affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda o a terzi.

Nell’eventualità di decadenza, l’altro genitore del bambino (o altro soggetto incaricato di responsabilità genitoriale) può subentrare ed accedere all’erogazione del beneficio. La domanda di subentro si può presentare improrogabilmente entro 90 giorni dal verificarsi di uno degli eventi che hanno determinato la decadenza dell’agevolazione.

RIFERIMENTI NORMATIVI

LEGGE n. 232 del 11 dicembre 2016.
LEGGE BILANCIO 2022.
CIRCOLARE INPS n. 27 del 14-02-2020 – indicazioni sugli importi del contributo e sulle modalità di erogazione.

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